Il presidente Nausėda aveva avvertito che la Russia non si sarebbe fermata all'Ucraina, un mese dopo un parlamentare di "Russi Unita" deposita un testo di legge che annulla il riconoscimento dell'indipendenza del 1991: "Non c'è stato un referendum sulla seccessione dall'Urss" L'articolo Nel mirino di Mosca ora finisce la Lituania: il partito di Putin deposita una legge contro l’indipendenza del paese europeo e base Nato proviene da Il Fatto Quotidiano.
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