L’Italia dell’immediato Secondo Dopoguerra, con la sua “industria pubblica” in “proprietà pubblica demaniale” del Popolo (si pensi all’Iri, con le sue mille Aziende pubbliche, all’Eni, all’Enel, all’Ina, ecc.), costituenti il 70 per cento della ricchezza nazionale, aveva raggiunto valori da primato; il reddito pubblico cresceva in media del 6,5 per cento e l’Italia era diventata, […] L'articolo Dopo premierato, autonomia differenziata e separazione delle carriere, addio democrazia proviene da Il Fatto Quotidiano.
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