Nel Libano e in Siria sono esplosi i cercapersone di miliziani Hezbollah: a Beirut si contano 11 morti e più di 4mila feriti di cui 400 gravi, a Damasco sette decessi. Il governo libanese ritiene Israele responsabile. A Tel Aviv riunione straordinaria sicurezza-governo. Sul fronte russo le truppe ucraine hanno sfondato le difese russe da qualche giorno, penetrando nella regione già invasa del Kursk da un altro punto di accesso
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