Il ministro degli Esteri russo Lavrov avverte l’Europa e, in un’intervista alla Tass, dopo aver precisato che la Russia non intende attaccare nessuno, manda un messaggio ai leader: «Se qualcuno prendesse in considerazione l’idea di attaccare la Russia, subirebbe un colpo devastante». Per Lavrov l’Occidente è colpevole di «chiudere gli occhi sugli scandali di corruzione in Ucraina e non cambiare i suoi piani di utilizzare Kiev come ariete contro la Russia». Sale l’attesa per l’incontro previsto per le 19 (ora italiana) tra Trump e Zelensky. Il presidente ucraino sentirà i leader europei, della Nato, dell’Ue e del Canada dopo l’incontro. Raid russi su Kherson e Odessa
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