Tra i punti chiave c’è anzitutto una concessione di Washington: non è previsto alcun obbligo di debito (inizialmente Trump chiedeva la restituzione di 350 miliardi di dollari) e l'Ucraina mantiene il pieno controllo sottosuolo, infrastrutture e risorse naturali. Dagli Usa usati toni più duri verso la Russia
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