Per ora Putin sembra uscirne avvantaggiato rispetto a Zelensky, dopo aver rotto l'isolamento occidentale ed essere stato riabilitato come leader di una superpotenza, trattato da pari a pari da Washington. In una telefonata che al New York Times rievoca la conferenza di Yalta del 1945, con la divisione del mondo in aree di influenza e un nuovo ordine mondiale
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