Marina Berlusconi lancia "Silvio Berlusconi Editore", un'iniziativa con una sola parola d'ordine: libertà. "Non sarà solo un omaggio a mio padre, ma un progetto editoriale - spiega Marina a Il Corriere della Sera - che vuole dare forza al pensiero liberale e democratico". Marina allontana l'ipotesi di una sua discesa in campo: "Io in politica? Assolutamente no, né oggi, né in futuro". Poi attacca le estreme destre. "Il successo alle Europee di movimenti con idee antidemocratiche non può non allarmare. Le preoccupazioni sulle conseguenze del prossimo voto negli Stati Uniti aumentano". La figlia di Silvio entra ancora di più nello specifico, in quella che sembra una frecciata diretta alla premier Meloni. "Personalmente sui diritti civili se parliamo di aborto, fine vita o diritti Lgbtq, mi sento più in sintonia con la sinistra di buon senso. Perché ognuno deve essere libero di scegliere. Anche qui si torna alla questione di fondo, quella su cui non credo si possa arretrare di un millimetro: la questione della libertà". Marina Berlusconi affronta anche il tema della guerra in Ucraina. Segui su affaritaliani.it
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