Dal 18 giugno il Kenya è un paese in bilico, teatro di poteste e violenze contro il governo guidato dal popolarissimo William Ruto. I cittadini contestano la legge finanziaria approvata dal Parlamento che, tra le altre cose, prevede un aumento delle tasse per riaggiustare la finanza pubblica e cercare di contenere l'alta inflazione causata dal conflitto in Ucraina. A protestare sono soprattutto i giovanissimi della generazione Z. Le manifestazioni, organizzate sui social, all'inizio, erano pacifiche ma nei giorni scorsi sono degenerate provocando molte vittime. Il bilancio provvisorio è di 24 morti, 230 feriti e 283 arresti. Foto Ansa
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