Più alto funzionario a essersi dimesso per protestare contro Putin, l’ex consigliere della missione russa presso l’Onu a Ginevra accusa i Paesi Ue: “Sembrano fate che volteggiano tra unicorni. Mosca non vuole negoziare. Ha invaso l’Ucraina perché la considera sua”
Continua a leggere su "La Repubblica"