Francesco all’Urbi et Orbi invoca la pace in tutto il mondo. Nella Striscia “situazione umanitaria gravissima”. In est Europa si apra “un negoziato”. Vicinanza a “Siria e Libano”. Il Giubileo “sia l’occasione per abbattere i muri di separazione: ideologici e fisici, come la divisione di Cipro”; e per condonare “i debiti ai Paesi più poveri”. Il pensiero ai bimbi nelle guerre e agli anziani soli
Continua a leggere su "Il Secolo"