Negozi di abbigliamento trasformati in banche clandestine, un’economia sommersa e valigie cariche di contanti che fanno la spola tra l’Italia e Hong Kong. E poi la guerra. A colpi di pistola. Arriva nel capoluogo lombardo la seconda puntata del viaggio partito da Roma e che terminerà a Prato per raccontare la mafia cinese nel nostro Paese
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