Aisha al Dibs è un’attivista per i diritti e ha la doppia cittadinanza, siriana e turca. La sua nomina dopo che il portavoce di Hts aveva definito le donne inadatte a ricoprire certi ruoli per le loro caratteristiche “psicologiche e biologiche”, sollevando un’ondata di indignazione
Continua a leggere su "La Repubblica"