L'ANALISI - Il fatto che i funzionari cacciati da Mosca siano cittadini dei Paesi che spingono per il dialogo con Mosca non deve essere letto come una manovra all'insegna dell'isolamento da parte del presidente russo, spiega il diplomatico. Che vede la possibilità di un tavolo negoziale ancora lontana: "Sia Russia che Ucraina pensano di avere ancora qualcosa da guadagnare" L'articolo Ucraina, Massolo: “L’espulsione dalla Russia dei nostri diplomatici non deve preoccupare. Putin ha risposto in ritardo a quelle di aprile” proviene da Il Fatto Quotidiano.
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