“Mamma, sono stato fatto prigioniero. Non guardare la TV mamma, qui non ci sono nazisti. Mamma, perché è la guerra chiamata ‘operazione speciale’?”. Questo è il ritornello del brano Mama, Don’t Watch TV della band Pussy Riot. Lo scorso settembre, le componenti del gruppo sono state condannate in contumacia per aver diffuso “false informazioni” sull’esercito […] L'articolo Quando il dissenso infastidisce il Cremlino: il collettivo Pussy Riot dichiarato “organizzazione estremista” proviene da Il Fatto Quotidiano.
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