Un discorso dai tratti nostalgici nel quale il presidente russo colloca proprio nell'anno della disgregazione dell'Urss il germe della nuova crisi tra Mosca e l'Occidente nata per le "promesse tradite" dal blocco Nato sulla non espansione a est. Ma che traccia una marcata linea rossa sul campo di battaglia ucraino: da ora in poi, qualsiasi attacco armato in quei territori sarà considerato un attacco diretto alla Federazione russa L'articolo Putin annuncia l’annessione delle quattro regioni occupate: “Saranno nostri cittadini per sempre”. E a Kiev: “Smetta di combattere” proviene da Il Fatto Quotidiano.
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