“Abrazos, no balazos”. Doveva essere il motto vincente del presidente uscente Obrador per tirare fuori il Messico dalla violenza dei cartelli della droga. Basta massacri, basta sequestri, basta sparizioni di massa come quella dei 43 studenti nello Stato del Guerrero, avvenuta nel settembre 2014. Obrador voleva interrompere la politica dei suoi predecessori, Calderon e Peña […] L'articolo Messico, la guerra tra Narcos infuria e la Guardia nazionale di Obrador è nel caos: già segnalati 1.700 abusi dei militari proviene da Il Fatto Quotidiano.
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