Che la violenza di genere sia diffusa online e che il confine con l’offline sia facilmente valicabile, è un fatto noto che, tuttavia, non chiama sempre in causa le responsabilità delle aziende proprietarie delle piattaforme social. In questo post l’azienda è Meta e la storia riguarda lo Yemen: uno stato piagato dalla guerra, nel quale […] L'articolo ‘Le mie foto senza velo su Facebook: ho la vita distrutta’: i ricatti online su sette donne yemenite proviene da Il Fatto Quotidiano.
Continua a leggere su "Il Fatto Quotidiano"