La carta del contrabbando: così Putin fa arrivare in Russia merci per 2 miliardi al mese

12/01/2023 08:41 Forbes

Alcuni brand di auto prima sono spariti, poi sono tornati. Hyundai, Suzuki, Mitsubishi, Toyota, Nissan, Mazda. Aziende giapponesi che hanno partecipato alle sanzioni. Ma diversi modelli sono riapparsi nei concessionari russi, racconta un analista di Finam, banca d’investimento con sede a Mosca. È un mercato parallelo, un contrabbando oggi approvato e benedetto dal ministero dell’Industria e del commercio. All’inizio della guerra, appena scattate le sanzioni occidentali, il Cremlino ha preso delle contromisure, legalizzando un sistema di importazioni parallele: è stata abolita la responsabilità penale e amministrativa per l’importazione di prodotti senza l’autorizzazione del detentore del copyright. Canali poco limpidi, con cui la Russia cerca di reagire all’isolamento. Il caso dell'Iran Ogni mese, secondo calcoli del governo, il contrabbando potrebbe far affluire fino a 2 miliardi di dollari di merce (quindi ben oltre 20 miliardi nel 2022). Altre analisi danno numeri inferiori: secondo Finam, i beni pirata non superano 1,5 miliardi di dollari al mese. Tanto, ma sicuramente non abbastanza per tenere in piedi l’intera economia: è da ricordare che nel 2021 la Russia ha importato beni per 304 miliardi di dollari -. Alla lunga, deterioramento e perdita di efficienza sono inevitabili. Tuttavia il mercato sotterraneo può essere sorprendentemente efficace. Ne sa qualcosa l’Iran, che da anni vive sotto sanzioni e ha imparato ad aggirarle. Ecco una prova: la Russia, nei suoi raid contro le infrastrutture ucraine, sta usando abbondantemente i droni kamikaze di produzione iraniana - rudimentali, ma insidiosi, anche perché molto economici -. Analizzando questi apparecchi si è scoperto che sono pieni di componenti americane, inclusi i microchip, malgrado l’Iran sia uno dei paesi più sanzionati della Terra. Le tre vie di Putin In definitiva, il futuro economico della Russia dipende dalla capacità di produrre rapidamente alternative ai beni stranieri a cui non può più accedere. Ci sono tre strade davanti e sono tutte piuttosto impervie. La prima è quella di affidarsi di più a paesi amici, come la Cina. Xi Jinping e Putin, del resto, si erano giurati “amicizia senza limiti”. Ed è vero che, con la guerra, hanno rafforzato i loro legami economici. Mentre si chiudeva il mercato europeo, la Russia ha trovato nuovi sbocchi per gas e petrolio: la Cina, ma anche l’India, hanno aumentato tantissimo gli acquisti. E nel caso di Pechino sono cresciute anche le esportazioni nel mercato russo. Ma per alcune componenti strategiche l’amico cinese non è così affidabile. La priorità di Xi è sempre la sicurezza nazionale, cioè rafforzare la Cina nello scontro con gli Usa. Per questo ha bloccato le esportazioni di alcuni suoi microchip, in questo momento necessari all’industria militare, malgrado fossero un’alternativa ai chip americani che la Russia avrà sempre più difficoltà ad acquistare. La seconda strada è produrre internamente ciò che non arriva più dall’estero. Autarchia, insomma. Quanto è praticabile? È vero che l’economia russa ha dimostrato una notevole capacità di resistenza, ma su un punto era sguarnita: la sua industria dipende molto da tecnologia straniera, spesso occidentale. Rimpiazzarla è complicato. A volte è possibile, altre no, e quasi sempre c’è una perdita di efficienza. È difficile trovare un’industria in Russia che non dipenda dalle importazioni per almeno il 50% degli input, afferma Elina Ribakova, economista presso l’Institute of International Finance. Alcuni settori sono più a rischio di altri. Quelli ‘super critici’, a detta del governo, sono la costruzione di aeroplani, la tecnologia farmaceutica e medica, la produzione di microchip e apparecchiature informatiche di alto livello e la tecnologia per costruire veicoli spaziali. Sono le difficoltà che incontra una moderna economia quando non può più importare molte delle componenti, delle tecnologie e delle materie prime da cui dipende. A riguardo, i dati dei partner commerciali mostrano che le importazioni russe sono diminuite del 20-25% dall’inizio della guerra. Un trauma, se sei incorporato da anni nel commercio globale. I maghi del contrabbando Per certi versi è come tornare all’epoca sovietica. E come ai tempi dell’Urss, il terzo modo per sopravvivere è rappresentato da spionaggio e contrabbando. Redditizio, quest’ultimo, ma instabile e imprevedibile, un commercio su cui alla fine l’economia assediata faticherà a fare affidamento. Redditizio per un numero crescente di specialisti, maghi nel trovare scappatoie e muovere di soppiatto le merci attraverso le dogane. Ecco come funziona. Lo racconta un certo Stanislav al Financial Times. Stanislav è un uomo russo di una quarantina d’anni. Per lui la guerra ha rappresentato un affare, le sanzioni una prateria di nuove opportunità. Compra la merce tramite società di facciata costituite in Europa. La merce viaggia sui camion dall’Unione europea a uno dei paesi dell’ex Unione Sovietica che condividono accordi doganali con la Russia, spesso Kazakistan e Armenia. Qualsiasi marchio che ha lasciato la Russia, dai vestiti all’alcool e agli elettrodomestici, in qualche modo viene importato. E si stanno rivolgendo a lui anche diversi uffici dall’amministrazione statale. Due camere di commercio - una in Siberia, l’altra nella Russia centrale - domandano a contrabbandieri come Stanislav la merce straniera colpita dall’embargo. Ma il flusso non è regolare, ci sono imprevisti e colli di bottiglia che rallentano il commercio o lo bloccano del tutto. Il clinker, il componente base del cemento, è sparito da giugno. “Nessuno sa più come importarlo”. Alla fine si troveranno dei modi, quasi certamente, per aggirare l’ostacolo. Però la strada del contrabbando rende il materiale più costoso e quindi disponibile solo per ordini di fascia alta. "Sarà così per 15 anni" Kirill è un altro russo che si muove in questa zona grigia. Con la guerra ha aperto un’attività di contrabbando specializzata in mobili e infissi. Racconta che uno degli schemi più comuni per le importazioni parallele è lavorare con un’azienda che ha già rapporti di business con un marchio occidentale. Questa società comincia a piazzare ordini in volumi molto maggiori. Dietro, spiega Kirill, c’è un compratore russo, che paga per importare l’eccedenza. Una volta giunta in Kazakistan, la merce è al sicuro, perché da lì alla Russia non ci sono frontiere doganali. Però non tutte le merci sono uguali e alcune sono più complicate da reperire. In particolare microchip e server, dice un dirigente di un’azienda tecnologica russa. I produttori oggi sono anche più diffidenti. Si insospettiscono, mangiano la foglia se un cliente all’improvviso comincia a ordinare volumi molto maggiori. Alcune società americane, afferma il dirigente russo, hanno interrotto le vendite in Armenia o Kazakistan, ormai hub notori di importazioni parallele. Oppure chiedono di verificare su Zoom se l’ufficio esiste davvero e ha bisogno di tutto quel materiale. Questi aggiramenti sono costosi, anche quando hanno successo. I chip americani più diffusi entrano clandestinamente al doppio del prezzo di mercato. Vale la pena pagare solo se le sanzioni non durano troppo. Cosa improbabile. “Sarà così per i prossimi 15 anni, a meno che lui non muoia prima”, dice rassegnato un oligarca sotto sanzioni. E per “lui”, ovviamente, intende Vladimir Putin. I problemi della Cina Cosa fare allora? Le aziende russe, secondo gli analisti, alla lunga finiranno per ripiegare su microchip cinesi di qualità inferiore. Ma tutto ciò accade quando gli Stati Uniti sono impegnati a tarpare le ali a un concorrente ben più pericoloso della Russia: la Cina, appunto. Il 7 ottobre Joe Biden ha annunciato i più radicali controlli all’export degli ultimi decenni. Nuove regole che tagliano fuori le aziende cinesi da chip per l’intelligenza artificiale, software per progettare chip avanzati e macchine per produrli, tutte tecnologie all’avanguardia di origine americana. Ed è così che si incrinano le amicizie, anche quelle senza limiti: messa alle strette, la Cina ha deciso di tenere per sé alcuni dei suoi microchip migliori, destinandoli all’industria militare e bloccando le vendite all’estero, anche alla Russia. La notizia l’ha data per primo il quotidiano di Mosca Kommersant. I chip il cui export sarà vietato sono quelli con micro-architettura LoongArch, i primi totalmente made in China, indipendenti da qualsiasi tecnologia estera. Va detto che in Russia i LoongArch sono usati ancora piuttosto raramente. Nella produzione destinata al mercato interno, continuano le fonti di Kommersant, è molto più facile e sicuro usare chip Intel, “di cui nel mondo c’è disponibilità enorme, miliardi di unità”. Ma la tecnologia cinese, sebbene inferiore a quella americana, era considerata comunque una discreta alternativa. Avendoli già testati con successo, alcune società russe ritenevano i sistemi LoongArch “affidabili, promettenti e, in prospettiva, in grado di competere con Amd e Intel”. La Cina, però, ha tolto questo salvagente. Cosa fare adesso? La Russia potrebbe imbarcarsi nella produzione interna: strada impervia, avverte un alto dirigente di una società tecnologica di Mosca. E tremendamente costosa. Potrebbero volerci 50 miliardi di dollari l’anno per dieci anni, sostiene il dirigente, per portare la Russia allo stesso livello dei cinesi come capacità di produrre microchip. Una montagna di soldi che la Russia non ha. E non è detto che spendere quelle cifre garantisca il successo. L’operazione potrebbe fallire. Arrangiarsi o evolvere Per un corso pratico di sopravvivenza trasferiamoci in una grande fabbrica di trattori e altri macchinari pesanti sulle rive del Volga, a est di Mosca. Appena scattate le sanzioni occidentali, il capo della fabbrica – la Cheboksary Power Machinery Plant – ha radunato il suo team attorno a un foglio di carta. Ha cominciato a disegnare la mappa delle attività e delle catene di approvvigionamento. Alcune linee di prodotti, troppo dipendenti dalle parti occidentali, dovevano essere sospese. Su altre cose il team ha trovato rimedi fai da te. Il settore dei trattori, caposaldo dell’azienda, non poteva essere dismesso. La società così si è ingegnata a creare microchip con cui sostituire quelli importati. In qualche modo sono arrivate nuove componenti da altre fonti e gli ingegneri le hanno saldate. I trattori funzionavano. Per altri materiali l’azienda ha trovato alternative domestiche, o quasi. C’era il problema delle parti di alcuni montacarichi. Gli amici bielorussi, paese alleato stretto di Mosca, hanno spedito i motori per rimpiazzare quelli provenienti dal Giappone. Anche in questo casi i montacarichi – tutto sommato – funzionavano. “Certo, i motori di Minsk sono più rumorosi, più cari e meno affidabili. Ma sono disponibili. Noi ci siamo abituati, i nostri clienti si sono abituati”, ha detto il capo dell’azienda al Financial Times. Ma lo stesso manager si è reso conto dell’inesorabile piega declinante. Arrangiarsi è una cosa, evolversi un’altra. La Russia, gregario povero della Cina Non ci sono dubbi che il blocco alle importazioni avrà un impatto negativo: l’azienda sfornerà prodotti di qualità e tecnologia inferiori, e allo stesso tempo più cari. La sua merce un tempo era considerata di prezzo medio, oggi – con le sanzioni – si è spostata in una fascia di mercato più alta. E lo stesso effetto si fa sentire ovunque: dalle banche all’agricoltura, fino all’estrazione di risorse energetiche. “Magari sarai ancora in grado di produrre, ma lo farai in modo più costoso, perché sarai inefficiente”, spiega Ribakova, l’economista dell’Institute of International Finance. Ecco che il Paese rischia una spirale di regresso tecnologico. C’è da dire, però, che poteva andare molto peggio. La previsioni più infauste sottoposte a Putin dai migliori tecnocrati russi non si sono verificate. All’inizio della guerra, con l’economia assediata dalle sanzioni, temevano l’apocalisse. Un crollo del 30% del Pil in due anni. La recessione invece è stata più blanda: ci si aspetta tra il 3,5 e il 5,5% nel 2022 e qualcosa di simile nel 2023. La Russia spedisce più petrolio verso Cina e India. Ne vende meno, ma grazie ai prezzi alti gli incassi sono comunque di tutto rispetto. È probabile che l’economia si barcameni, pur incespicando. Ma a che prezzo? Lo zar voleva rendere la Russia great again. Invece gli tocca il ruolo di gregario povero della Cina. L’articolo La carta del contrabbando: così Putin fa arrivare in Russia merci per 2 miliardi al mese è tratto da Forbes Italia.

Continua a leggere su "Forbes"
Altre notizie da "Forbes"
ULTIMA ORA
24/04 08:31 - Via libera del Congresso americano ai nuovi aiuti per l'Ucraina 24/04 07:28 - Ucraina, Congresso Usa approva pacchetto aiuti. Biden: "Armi a Kiev già questa settimana" 24/04 07:05 - UCRAINA | LIVE Putin continua a bombardare Kharkiv: esplosioni nella notte, allarme aereo in altre città 24/04 06:32 - Gli Usa danno il via libera definitivo ai nuovi fondi (e armi) a Ucraina e Israele 24/04 06:30 - Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Senato Usa approva pacchetto di aiuti per l’Ucraina, Biden: “Armi a Kiev già in settimana”. Zelensky ringrazia. Esplosioni nella regione di Kharkiv 24/04 06:11 - Guerra in Israele, le notizie di oggi. Protesta anti-Israele durante il voto agli aiuti Usa: 100 arresti. Idf: “Ondata di attacchi in Libano dopo il lancio di razzi” 24/04 05:31 - Guerra in Ucraina, USA approvano pacchetto di aiuti a Kiev: 60 miliardi di dollari di armi a Zelensky 24/04 05:01 - Guerra ultime notizie. Ok Senato Usa a pacchetto di aiuti per Ucraina e Israele: 95 miliardi in tutto 24/04 05:00 - Il Giappone si affida a Kaga: ecco la nuova portaerei anti Cina di Tokyo 24/04 04:00 - La rivolta degli atenei Usa. Scontri e arresti per Gaza 24/04 04:00 - L'Onu: "Orrore le fosse comuni, ora l'inchiesta" 24/04 04:00 - A Berlino spia al servizio di Pechino. È l'assistente dell'eurodeputato Afd 24/04 04:00 - Cos'è Maidan-3, la psy-op del Cremlino rivolta a un pubblico ucraino 24/04 00:04 - Ucraina-Russia, Nato: no armi nucleari in Polonia 23/04 23:00 - L’ideologo Dugin e l’università intestata al filosofo nazista Ilyin: ora il teorico dell’imperialismo russo amato da Putin imbarazza il Cremlino 23/04 23:00 - Broder: “Il piano di Meloni è cambiare la Costituzione per archiviare la Resistenza” 23/04 22:54 - Guerra in Israele, le notizie di oggi. Due italiani arrestati al Cairo durante la marcia per Gaza 23/04 22:17 - Russia, arrestato vice ministro della Difesa: ha preso una tangente 23/04 22:16 - Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Mosca: “Eliminati quasi mezzo milione di soldati ucraini”. Usa preparano pacchetto di aiuti a Kiev da 1 miliardo 23/04 22:01 - Guerra Russia-Ucraina, Mosca: “Uccisi 500mila soldati ucraini”, Kiev replica: “Morti oltre 460mila militari di Putin”. Arrestato viceministro Difesa russo. Raid su Kharkiv 23/04 22:01 - Guerra Israele-Hamas, altro pacchetto di aiuti Usa. Amnesty: “Crimini di guerra a Gaza”. Proteste in America, oltre 100 arresti 23/04 21:57 - Perché Trump sta cambiando idea su Kiev 23/04 21:22 - Mosca: «Cancellata marcia della giornata della Vittoria per ragioni di sicurezza». Voci su Kadyrov malato (e spunta un video di lui in palestra) 23/04 21:06 - In una settimana temperature giù di 25 gradi: la colpa è delle alterazioni del vortice polare (e non è un segnale positivo) 23/04 20:44 - Pioggia di missili nel nord di Israele: Hezbollah rivendica l'attacco 23/04 20:30 - Arrestato il viceministro della Difesa russo: accusato di corruzione 23/04 20:09 - Appello di Hamas alla resistenza, 'Israele non ci ha sconfitto' 23/04 20:04 - Guerra in Israele, le notizie di oggi. Hezbollah: “Lanciati decine di razzi sulla Galilea”. Università Usa, oltre 130 arresti tra gli studenti per le proteste pro-Gaza 23/04 20:01 - Guerra Ucraina - Russia, le news di oggi. Media: “Arrestato per corruzione viceministro della Difesa russo”. Mosca: “Eliminati quasi mezzo milione di soldati ucraini” 23/04 19:30 - La Nobel Mohammaddi: 'Sollevatevi contro la guerra totale alle donne' 23/04 19:11 - SuperEnalotto: centrato il 5+1 da 578mila euro a Controguerra, in provincia di Teramo 23/04 18:31 - Europee, Calenda all’apertura della campagna elettorale per la lista “Siamo Europei”: «Il fascismo è Putin e chi vuole impedire ad un ebreo di parlare». E arriva l’endorsement di Cottarelli 23/04 18:21 - Evan Gershkovich resta in carcere: respinto il nuovo ricorso del giornalista del WSJ detenuto in Russia 23/04 18:09 - Putin cerca un Kadyrov di turno 23/04 18:00 - L’ordine di Putin: prendere Chasiv Yar entro la parata della vittoria del 9 maggio. Gli ucraini resistono aspettando le armi americane 23/04 17:52 - La Nobel Mohammaddi 'Sollevatevi contro la guerra totale alle donne' 23/04 17:09 - 25 aprile, protocollo ministero-partigiani per raccontare la Liberazione a scuola 23/04 15:00 - Mosca schiera i droni terrestri: il futuro della guerra è in Ucraina? 23/04 14:59 - Russia attacca Kiev, Odessa e Kharkiv. Shoigu: “Morti 500mila soldati ucraini dall’inizio della guerra. Raggiungeremo tutti gli obiettivi” 23/04 13:47 - Israele, cresce protesta in università Usa: 150 arresti a New York 23/04 13:31 - Marito di una influencer russa va in guerra in Ucraina per scarcerarla. Scambio di “favori” tra i vip e Putin. Ecco la storia 23/04 13:17 - Usa, centinaia di docenti della Columbia si uniscono alla protesta degli studenti pro Gaza: “Sconvolti dagli arresti e dal pugno duro” 23/04 12:57 - Cremlino chiede agli ucraini di lasciare Kharkiv in vista di offensiva 23/04 12:23 - Ucraina, dai blindati alla difesa aerea: ecco il pacchetto di armi Usa per Kiev 23/04 12:03 - La Russia blocca il sito di Reporter Senza Frontiere, diffondendo bufale contro la ONG 23/04 11:26 - Si allarga la protesta nelle università Usa contro il sostegno ad Israele. Arresti anche alla New York University 23/04 11:14 - Proteste nei campus Usa per Gaza. Decine di arresti anche a Yale 23/04 11:08 - L’economia russa non è quello che sembra. Lo spiega il Wilson Center 23/04 09:59 - Chinagate a Berlino, arrestato il braccio destro del capolista Afd alle europee: “È una spia di Pechino” 23/04 09:58 - «Non siamo cannibali, signor presidente»: la Papua Nuova Guinea offesa dalla frase di Biden 23/04 09:02 - Ucraina, telefonata Zelensky-Biden Accordo per i missili a corto raggio 23/04 08:27 - Liberiamoci sì ma dal cortocircuito intellettuale: così leggo i casi Scurati, Raimo e Canfora 23/04 08:24 - Alan Sorrenti: «Quando a Trastevere incontravo Warhol e parcheggiavo il furgone in piazza Santa Maria» 23/04 08:08 - Su Kyiv ci siamo svegliati tardi. Il richiamo di Tocci (Iai) 23/04 08:05 - Ucraina, droni su Odessa: bambini tra i feriti. Atomiche in Polonia, ira di Mosca 23/04 07:24 - Svelato il mistero della salute di Kadyrov: “Il leader ceceno è gravemente malato. Il Cremlino pensa a un successore” 23/04 07:23 - Ucraina, uccisi 500mila soldati Palestina, proteste nei campus Usa 23/04 07:20 - Guerra ultime notizie. Hezbollah: «Lanciati decine di razzi sulla Galilea». Premier Sunak: spesa Uk per Forze armate al 2,5% Pil entro il 2030 23/04 05:46 - Perché i nuovi aiuti Usa all’Ucraina non saranno un punto di svolta nella guerra 23/04 05:18 - “Ecco perché il momento più pericoloso è adesso” 23/04 04:20 - Blinken si prepara alla missione a Pechino con gli aiuti a Taiwan e agli alleati nell’Indo-Pacifico 23/04 04:00 - Le Europarlamentarie da incubo dei grillini tra complottisti, filo-Putin e anti-Israele 23/04 04:00 - Biden chiama Zelensky: "Subito i nostri aiuti". Bombe russe su Kharkiv 23/04 01:48 - L’Ue è sollevata dagli aiuti americani a Kyiv, ma continua a rimandare le decisioni 23/04 01:27 - Orban: «L’Occidente a un passo dall’invio di truppe in Ucraina. Bruxelles gioca col fuoco» Zelensky: qui non sarà un nuovo Afghanistan 23/04 00:32 - Da Mosul lanciati cinque missili verso una base Usa in Siria. «Ripresi i colloqui tra Iran e Usa sul nucleare» 22/04 23:38 - Guerra in Israele, le news del 22 aprile. Trovati 210 corpi all’ospedale di Khan Yunis. Nyt: piano Israele prevedeva attacco più ampio a Iran 22/04 23:06 - Guerra Ucraina - Russia, le news del 22 aprile 22/04 23:00 - La Polonia pronta a ospitare armi nucleari. E la Russia già minaccia rappresaglie 22/04 23:00 - Israele, si dimette il capo delle spie: “Noi il 7 ottobre non siamo stati all’altezza” 22/04 22:05 - Guerra Russia-Ucraina, Stoltenberg: “Nessun piano per atomica in altri paesi Nato”. Mosca: “Uccisi 500 mila soldati ucraini” 22/04 22:01 - Guerra Israele-Hamas, oltre 130 arresti tra gli studenti nelle Università Usa per le proteste pro-Gaza 22/04 19:03 - "Kadyrov in condizioni gravissime", le news dalla Russia 22/04 17:53 - Kharkiv, Russia colpisce torre della tv - Video 22/04 17:42 - Le dimissioni del generale Haliva, simbolo del collasso della sicurezza di Israele il 7 ottobre 22/04 16:54 - Raid russo su Kharkiv: colpita la torre di trasmissione tv 22/04 16:44 - Biennale Arte, a Venezia dalla Russia miliardari, collezionisti e turisti 22/04 16:29 - Mosca vuole spegnere la tv ucraina: raid russo distrugge ripetitore a Kharkiv 22/04 16:23 - "Pronti a ospitare armi nucleari Nato": la mossa della Polonia che irrita la Russia 22/04 16:19 - Attacco russo alla torre televisiva di Kharkiv, il momento del crollo dell’infrastruttura: interrotto il segnale tv – Video 22/04 16:19 - Non solo Ucraina, Israele e Taiwan. Cosa prevede il disegno di legge Usa sul bando di TikTok 22/04 15:52 - Russia, ai domiciliari a 17 anni per una scritta: Lyubov Lizunova è il primo caso di adolescente considerata terrorista dal Cremlino 22/04 15:09 - Cos’è la Kommuna, la storica nave di salvataggio russa colpita da Kiev in Crimea 22/04 15:04 - Haller avverte la Roma: "Leverkusen in grande fiducia" 22/04 15:02 - Armi Usa all'Ucraina, settimane o mesi per fare la differenza sul campo 22/04 14:53 - La raccolta fondi da 3 milioni di euro dei cittadini slovacchi per aiutare l'Ucraina 22/04 14:51 - “Così la Rai mi ha censurata come Antonio Scurati”: il racconto in prima persona di Jennifer Guerra 22/04 14:46 - La Georgia in bilico tra Europa e Russia: la legge putiniana divide Parlamento e piazza 22/04 13:55 - In Ucraina è tempo di realpolitik. L’opinione di Guandalini 22/04 13:52 - Scacco alla flotta russa: le conseguenze dell'attacco ucraino a Sebastopoli 22/04 13:18 - Jennifer Guerra: «La Rai mi ha trattata come Antonio Scurati» 22/04 13:10 - I sospetti di «censura» in Rai, dopo Scurati i casi delle scrittrici Terranova e Guerra: il monologo mai andato in onda e l’invito rimangiato all’ultimo 22/04 13:07 - Attacco a Iran, Nyt: "Israele ha cambiato piani e limitato risposta" 22/04 12:32 - Ucraina, Polonia pronta ad ospitare le armi nucleari Nato 22/04 12:11 - Tesla alla guerra dei prezzi contro i cinesi. Tagliato di 2mila euro il costo della Model 3. Martedì la trimestrale 22/04 11:44 - Polonia "pronta alle armi nucleari" ​​​​​​​Berlino prepara l'Esercito alla guerra 22/04 11:10 - Box office, 'Back to Black' si aggiudica il weekend 22/04 10:53 - Il caso Scurati scuote la Rai. "Una guerra per distruggerla" 22/04 10:32 - La Polonia vuol difendere la Nato con le armi nucleari: ‘Se gli alleati ce lo chiedono, pronti a ospitarle’. Kiev: ‘Maggio sarà un mese difficile’ 22/04 10:26 - Israele, il mea culpa del capo dimissionario dell’intelligence militare: “Il 7 ottobre non siamo stati all’altezza”