Israele fa sapere di aver colpito «il quartier generale nucleare dell’Iran», mentre «il regime terroristico iraniano prende di mira i nostri civili», dice il portavoce dell’Idf. «Teheran pagherà per donne e bimbi uccisi», ha detto il primo ministro israeliano Netanyauh a Bat Yam, dove un edificio è stato colpito da un missile iraniano e 6 civili sono rimasti uccisi. «Chiunque cerchi di usare il fronte interno per danneggiarci non avrà successo e trasformerà Teheran in Beirut», afferma il ministro della Difesa Katz. Secondo fonti qualificate della sicurezza, sarebbero oltre 200 i morti e circa 650 i feriti in Iran da venerdì. Teheran ha annunciato intanto l’arresto nella provincia di Alborz di due persone accusate di essere membri del Mossad mentre «stavano preparando bombe, trappole esplosive e dispositivi elettronici». Ita Airways estenderà la sospensione da Tel Aviv fino al 31 luglio, compresi i voli AZ809 e AZ815 previsti per il primo agosto
Continua a leggere su "Il Sole 24 Ore"