Prendere coscienza della fragilità umana, della propria fragilità, di quella degli altri. Una cosa alla quale non si pensa quotidianamente, a meno di non trovarsi in mezzo a una guerra o privati, per qualsiasi motivo della propria libertà. E’ questo il concetto attorno al quale ruota la ricerca artistica di Sergio Mario Illuminato, catanese ma […] L'articolo “iosonovulnerabile, dunque vivo”: l’arte di Illuminato racconta la fragilità in un carcere abbandonato proviene da Il Fatto Quotidiano.
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