Un’altra notte di guerra tra Israele e Iran. In tarda serata Teheran ha ripreso a lanciare missili verso Israele, che ha attivato i sistemi di difesa mentre caccia israeliani hanno bombardato Teheran. Intanto è di tre morti e circa 80 feriti il bilancio degli attacchi iraniani della notte contro Israele, secondo quanto ha reso noto il servizio medico d’emergenza dello Stato ebraico. Diverse persone sono ferite gravemente. L’esercito iraniano ha affermato intanto che utilizzerà 2mila missili nei suoi prossimi attacchi, un numero 20 volte superiore ai missili lanciati finora. Israele fa sapere di aver colpito, per la prima volta dall’inizio della guerra, schieramenti difensivi nell’area di Teheran, a più di 1.500 chilometri dal territorio israeliano. Raid hanno raggiunto anche la zona della residenza della guida suprema iraniana Khamenei e del palazzo presidenziale. Appello di Leone XIV a Israele e Iran affinché facciano prevalere «la responsabilità e la ragione». Attesa per l’informativa del ministro degli Esteri Tajani alle commissioni Esteri riunite di Camera e Senato chiesta delle opposizioni dopo l’attacco di Israele all’Iran. L’attaccante iraniano dell’Inter Mehdi Taremi non è potuto partire per gli Stati Uniti e raggiungere il ritiro del club nerazzurro in California dopo l’attacco di Israele all’Iran e la risposta di Teheran.
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