La certezza è una sola: dalla risposta che sceglierà di dare al raid missilistico del 1° ottobre si capirà se Israele ha intenzione di alimentare un conflitto diretto con l’Iran o se ci sono spiragli perché l’escalation si arresti. Il primo obiettivo, il più plausibile, potrebbero essere le basi militari o le strutture dell’intelligence. Il […] L'articolo Hezbollah decapitata, la ‘proxy war’ con Israele diventa guerra diretta: perché l’Iran si sente sempre più minacciato e agita lo spettro nucleare proviene da Il Fatto Quotidiano.
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