La bozza di proposta inviata da Israele a Hamas nella trattativa in corso riguarda una tregua di 40 giorni e lo scambio di prigionieri e ostaggi in rapporto di 10 a uno. Hamas dovrebbe liberare circa 40 ostaggi, compresi donne, persone sotto i 19 anni o con più di 50 anni e malati, in cambio di circa 400 detenuti palestinesi. Prevista anche la riapertura degli ospedali e dei panifici a Gaza e l’immediato ingresso delle relative attrezzature e carburante. Tanto Israele quanto Hamas si dicono scettici riguardo alle dichiarazioni di Biden, secondo il quale una tregua dovrebbe scattare nella Striscia prima del Ramadan, che inizia il 10 marzo
Continua a leggere su "Il Sole 24 Ore"