Formalmente molti degli ex Stati membri dell’Urss sono alleati di ferro di Mosca, ma non basta ad annullare del tutto il timore di fare la fine dell’Ucraina. È il caso in particolare dello Stato centroasiatico, il cui ministro degli Esteri si è affrettato, dopo il riconoscimento russo delle repubbliche di Donetsk e Luhansk, a dichiarare di non volerle riconoscere a propria volta. Il governo di Nur-Sultan teme per le proprie Regioni settentrionali, dove fino al 60% della popolazione è russofona: negli scorsi anni esempi di retorica espansionista sono arrivati da politici russi di primo piano L'articolo Guerra in Ucraina, ora teme anche il Kazakistan: mix etnico e retorica filorussa, ecco perché il Nord del Paese può finire nel mirino di Putin proviene da Il Fatto Quotidiano.
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