I flussi a rischio rappresentano circa il 5% della domanda europea ma, sebbene si tratti di una piccola fetta del mercato, la perdita di questi volumi costringerebbe i Paesi a fare più affidamento sui gasdotti dalla Norvegia o alle forniture di gas liquido che provengono dagli Stati Uniti L'articolo Gas vicino ai 50 euro/megawattora in vista della fine dell’accordo tra Mosca e Kiev sul transito attraverso l’Ucraina proviene da Il Fatto Quotidiano.
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