Diverse potenti esplosioni hanno scosso Kiev nella notte, dopo che la Russia ha lanciato sulla capitale ucraina un attacco anche con diversi missili ipersonici Kinzhal. I raid su Kiev e i suoi sobborghi hanno ucciso una persona, provocato diversi feriti e interrotto il riscaldamento e l’elettricità per centinaia di migliaia di cittadini. L’allarme aereo è stato diffuso in tutto il Paese. Secondo il presidente ucraino Zelensky, «i raid russi dimostrano che Mosca non vuole la pace». Dopo gli attacchi la Polonia ha fatto decollare i suoi jet e ha chiuso temporaneamente due aeroporti. Oggi è prevista una call tra lo stesso Zelensky, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e gli altri leader dell’Ue. Non ci sarà Trump. Domani alle 21 ora italiana il leader ucraino incontrerà il presidente Usa a Mar-a-Lago, in Florida
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