Il generale Roberto Vannacci, in attesa di sciogliere le riserve sulla sua candidatura alle Europee nelle fila della Lega, deve difendersi dalle nuove accuse a suo carico, quelle che fanno riferimento all'inchiesta sul suo periodo in Russia. A complicare le cose per Vannacci ci sono le dichiarazioni di un supertestimone, si tratta proprio del militare che ha preso il suo posto a Mosca. Il colonnello Vittorio Parrella, infatti, - secondo quanto riporta Il Corriere della Sera - avrebbe segnalato "alcune anomalie e criticità nella gestione amministrativa del suo predecessore". Tra il 7 febbraio 2021 e il 18 maggio 2022 l’autore del vendutissimo "Il mondo al contrario" è stato addetto militare in Russia. Secondo l’ispezione, confermata dalle mail trasmesse da Parrella, il generale avrebbe incassato l’indennità di servizio all’estero (erogata quando i familiari dell’incaricato siano presso la sede) malgrado la famiglia fosse rimasta in Italia. Segui su affaritaliani.it
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