Il procuratore svedese Mats Ljungqvist, titolare dell’indagine sulle esplosioni ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 del 26 settembre scorso, ha fatto sapere che il gasdotto è stato colpito da un grave sabotaggio, trovate tracce di esplosivi su diversi oggetti estranei rinvenuti. Il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak ha affermato che la guerra potrebbe finire prima che l’Ucraina liberi tutti i territori con mezzi militari. Il presidente ucraino Zelensky lancia l’allarme per la mancanza di energia elettrica a Kiev: più di 10 milioni di ucraini sono senza elettricità.
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