Il colpo al furgone della Sicurtransport fruttò ai rapinatori più di 600mila euro. Per il procuratore di Palmi Emanuele Crescenti “un vero e proprio atto di guerra". Sulle captazioni il procuratore è stato chiaro: "Le investigazioni che lavorano su reati e, quindi, su condotte criminali, sono di per sé una violazione della privacy. Si parla delle intercettazioni per gettare via il bambino con tutta l'acqua sporca" L'articolo Reggio Calabria, tre arresti per rapina a un portavalori. “Intercettazioni fondamentali. Senza sarebbe come tornare al calesse” proviene da Il Fatto Quotidiano.
Continua a leggere su "Il Fatto Quotidiano"