I tredici anni di presidenza si chiudono nel mezzo di tre date che immortalano uno dei momenti più tribolati nella storia bianconera e con l'annuncio dell'addio anche alle cariche in Exor e Stellantis, segnale della distanza dal cugino. Nel suo ultimo discorso rivendicazioni e attacchi all'Uefa. L'inchiesta? "Vicenda delicata". Il nuovo presidente Ferrero: "Ci difenderemo, senza arroganza". La rotta dell'ad Scanavino: "Ambizioni non cambiano, ma con equilibrio finanziario" L'articolo Juventus, la fine nella polvere dell’era Agnelli: lo strappo con John Elkann, nessun mea culpa e un “gabinetto di guerra” per la ripartenza proviene da Il Fatto Quotidiano.
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