La moglie Yulia: "Proverò a renderti orgoglioso" La moglie di Alexei Navalny, Yulia, e i suoi due figli vivono attualmente all'estero e hanno deciso di non recarsi in Russia per evitare la possibile repressione da parte del Cremlino. Sul suo profilo Instagram, Yulia ha ringraziato il marito per "26 anni di assoluta felicità" trascorsi insieme. Per l'amore, per avermi sempre sostenuta sempre, per avermi fatto ridere anche dal carcere, per avermi sempre pensato", scrive. "Non so vivere senza di te, ma proverò a farlo perché tu, lassù, sia felice e orgoglioso di me. Ci incontreremo sicuramente un giorno". Navalnaya ha pubblicato filmati di alcuni dei momenti più memorabili della vita della coppia. L'ultimo saluto al cimitero di Borisovskoye Centinaia di persone si sono spostate a piedi al cimitero di Borisovskoye per l'ultimo saluto ad Alexei Navalny. I video mostrano folle di sostenitori che piangono, applaudono e cantano inni. La bara dell'oppositore politico è stata calata nella tomba sulle note di "My way" di Frank Sinatra, secondo i suoi collaboratori Ivan Zhdanov e Leonid Volkov. Nella diretta streaming di Associated Press si vedono decine di persone che urlano fuori dalle sbarre del cimitero chiedendo di poter entrare per rendere omaggio alla tomba. La testata russa Mediazona riferisce di un "corteo interminabile dalla chiesa al cimitero". E' stata suonata anche la canzone di "Terminator". La portavoce Kira Yarmish, postando un video di una tromba che suona nel cimitero Borisovskoy ha scritto: "Alexei considerava Terminator 2 il miglior film sulla terra. La musica della scena finale è stata suonata al suo funerale". I collaboratori di Navalny incoraggiano le persone a incamminarsi verso il cimitero A fine cerimonia la portavoce Kira Yarmysh si è rivolta alle persone presenti: "Sono molto grata a coloro che sono venuti in chiesa oggi e a coloro che verranno al cimitero". Non fermatevi, ci aspettano lotte più dure e grandi, ha detto. Il carro funebre con la bara di Alexei Navalny si è spostato verso al cimitero di Borisovskoye, a 30 minuti a piedi dalla chiesa. Anche l'amico e collaboratore di Navalny, Ivan Zhdanov, ha incoraggiato sui social le persone a dirigersi verso il cimitero. L'immagine della cerimonia funebre Secondo il corrispondente di Novaya Gazeta molte persone non sarebbero state in grado di salutare Navalny nella chiesa perchè la cerimonia si sarebbe conclusa troppo velocemente. "Hanno fatto pressione sul parroco della chiesa, padre Anatoly Rodionov, e hanno chiesto che il servizio funebre si tenesse il piu' rapidamente possibile in modo che nessuno arrivasse", ha detto Leonid Volkov. All'interno era vietato filmare, il team di Navalny ha condiviso l'unica foto della cerimonia funebre, in cui si vede la salma circondata da persone - tra cui sua madre, Lyudmila, e suo padre, Anatoliy - che tengono candele in mano. Centinaia di persone in fila fuori dalla chiesa Ci sono centinaia di persone alla chiesa dell'Icona della Madre di Dio, nel quartiere Maryno di Mosca, dove alle 12 italiane sono iniziati i funerali di Alexei Navalny. Sono arrivati anche i primi ambasciatori europei, l'ambasciatore francese a Mosca Pierre Lévy, l'ambasciatore statunitense Lynne Tracy e l'incaricato d'affari italiano Pietro Sferra Carini. I video condivisi dai media russi mostrano la fila lunga oltre un chilometro di persone radunate dietro le barriere metalliche della polizia che bloccano l'ingresso alla chiesa. "Una delegazione dell'Ue partecipa ai funerali di Alexei Navalny. E' guidata dal capo della nostra delegazione diplomatica". Lo ha spiegato il portavoce del Servizio di Azione Esterna dell'Ue Peter Stano. "Ci sono diversi indizi dell'azione del Cremlino in merito alla violazione dei diritti umani, basta guardare la repressione messa in campo dopo la morte" dell'oppositore, ha ricordato Stano. "Navalny è stato un combattente per la libertà e noi lo omaggiamo", ha a sua volta aggiunto il portavoce della Commissione Eric Mamer. Le urla e gli applausi dei sostenitori, "non abbiamo paura" Quando il carro funebre è arrivato davanti alla chiesa, la folla ha iniziato ad applaudire e urlare "Navalny, Navalny", e "non avevi paura e non abbiamo paura". Hanno gridato anche "no alla guerra", "non dimenticheremo mai" e "assassini". Molte hanno fiori rossi e candele in mano. Il Cremlino sulle manifestazioni "non autorizzate" e le dichiarazioni di Peskov Il Cremlino ha messo in guardia dal prendere parte a qualsiasi manifestazione "non autorizzata" durante il funerale. Il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, in una teleconferenza con i giornalisti ha detto di non aver "niente da dire" ai parenti di Alexei Navalny. Decine di veicoli delle forze dell'ordine e alcuni camion della polizia antisommossa sono parcheggiati nelle vicinanze della chiesa moscovita. Un giornalista dell'Afp ha anche detto di aver visto agenti di polizia con elmetti e bombolette di gas lacrimogeno pattugliare la zona, anche nelle vicine stazioni della metropolitana. Il team Navalny denuncia le interruzioni internet Il team di Navalny durante la mattinata ha denunciato problemi con la rete Internet nella zona della chiesa durante i funerali, ostacolando la diretta streaming sul canale dell'oppositore. Anche la Cnn sul suo sito ha segnalato un blocco sulla sua diretta live. "Circa 20 minuti prima del previsto inizio del funerale, non sono disponibili immagini dal vivo della chiesa", ha nnunciato. L'ex capo dello staff di Navalny Leonid Volkov ha riferito alla Bbc che sono riuniti anche "molti poliziotti come se stessimo per iniziare una rivoluzione". "Il nostro obiettivo è un addio pacifico e un lutto, ma sembra che le autorità russe considerino la giornata di oggi una rivolta o qualcosa del genere", ha aggiunto.
Continua a leggere su "Il Foglio"