Mosca torna ad accusare l’Ucraina per la strage del Crocus City Hall. Il direttore dell’Fsb, Bortnikov, ha detto che dietro l’attacco ci sono gli 007 di Kiev che addestra terroristi in Medio Oriente e ha aggiunto che i risultati preliminari dell’inchiesta indicano ’un coinvolgimento’ di Usa e Gb, annunciando una ’rappresaglia’. Ma il presidente bielorusso, Lukashenko, offre una versione opposta a quella del Cremlino sulla fuga dei killer, affermando che avevano tentato di raggiungere la Bielorussia e non l’Ucraina come detto da Putin.
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