La crisi in Ucraina e la mossa imprevista del presidente russo Vladimir Putin di riconoscere le repubbliche separatiste infervora gli animi delle cariche politiche europee e di Kiev, che si preparano in modo compatto a votare sanzioni punitive contro Mosca. Il presidente ucraino Volodymir Zelensky da parte sua parlando alla nazione nella notte ha accusato la Russia di violare l'integrità territoriale del suo Paese riconoscendo l'indipendenza delle repubbliche separatiste di Donetsk e Luhansk. "Tutta la responsabilità per le conseguenze di una tale decisione è della leadership russa", aggiungendo che gli ucraini sono "sulla loro terra", e non hanno "paura di niente e nessuno" e non cederanno "un solo pezzo del Paese". Segui su affaritaliani.it
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