Jian G., collaboratore di Maximilian Krah, è sospettato di aver fornito informazioni a Pechino e di aver sorvegliato dissidenti cinesi in Germania. Krah era già accusato di essere al soldo di Mosca, ospite fisso della tv filorussa fondata dall’oligarca putiniano Viktor Medvechuk
Continua a leggere su "La Repubblica"