Armi serbe in viaggio da un Paese all’altro, da un oceano all’altro. Approdo finale: Kiev. L’accusa porta la firma del servizio di intelligence estero: secondo gli agenti russi dell’Svr, l’industria pesante di Belgrado sta ancora fornendo armi all’Ucraina. Un colpo alla schiena dell’alleata Belgrado che ha sempre evitato di schierarsi contro Mosca, “un tentativo di […] L'articolo 800 milioni di euro in armi al “nemico”: Belgrado accusata da Mosca di vendere di nascosto munizioni a Kiev proviene da Il Fatto Quotidiano.
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